Regole e normative

D.M. 01/09/2021 ‘’Decreto Controlli’

È stata concessa un’ulteriore proroga all’entrata in vigore dell’art. 4 del D.M. 01/09/2021, conosciuto come “Decreto Controlli”, che disciplina la qualificazione dei tecnici manutentori antincendio.

Con il Decreto del Ministero dell’Interno del 13 settembre 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 18 settembre 2024, è stato posticipato di un anno il termine per l’obbligo di qualificazione dei tecnici manutentori di impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio, fissando la nuova data di entrata in vigore al 25 settembre 2025. Il rinvio è motivato dalle difficoltà operative legate all’organizzazione delle sedi d’esame, che devono essere dotate di impianti e apparecchiature specifiche, non ancora disponibili in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Inoltre, è necessario completare lo sviluppo dell’applicazione informatica per la gestione delle qualifiche professionali, prevista dal decreto. Per garantire pari opportunità agli operatori del settore e permettere un’applicazione efficace e omogenea della normativa, il Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha quindi disposto la proroga ufficiale al 2025.

Revisione della norma UNI 9994-1:2024

La norma UNI 9994-1:2024, pubblicata il 25 luglio 2024, introduce importanti novità per la manutenzione degli estintori in Italia, segnando un aggiornamento rilevante rispetto alla versione precedente.

Questa nuova edizione stabilisce modifiche significative alla periodicità di revisione e collaudo degli estintori, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza dei dispositivi antincendio. Inoltre, introduce nuove classificazioni per gli estintori a base d’acqua, in linea con gli standard europei più recenti, garantendo una maggiore uniformità e affidabilità nelle procedure di manutenzione.

La UNI 9994-1:2024 rappresenta quindi un passo avanti nella gestione della sicurezza antincendio, offrendo riferimenti tecnici più chiari e criteri aggiornati per i manutentori e le aziende del settore.

Tra le principali novità introdotte dalla norma UNI 9994-1:2024, si evidenziano cambiamenti sostanziali che riguardano la manutenzione, la classificazione e la gestione degli estintori, con l’obiettivo di aumentare sicurezza, efficienza e conformità normativa.

MODIFICHE PRINCIPALI:

• Periodicità di revisione e collaudo
  La nuova norma aggiorna i tempi di revisione e collaudo: ad esempio, la revisione degli estintori a polvere passa da 36 a 60 mesi, mentre il collaudo viene ridotto da 144 a 120 mesi. Sono inoltre ridefinite le scadenze per altre tipologie di estintori, come quelli a CO₂ e agli idrocarburi alogenati, rendendo più chiari i cicli di manutenzione.
• Classificazione degli estintori a base d’acqua
  Vengono introdotte nuove categorie per gli estintori a pressione permanente e ausiliaria, includendo anche soluzioni innovative con additivi fluorine free, più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
• Requisiti per la manutenzione
  La norma specifica che gli agenti estinguenti e le parti di ricambio devono essere conformi al prototipo certificato, garantendo così qualità e sicurezza. Inoltre, viene stabilito che gli estinguenti scaricati non possono essere riutilizzati, a tutela dell’efficacia dei dispositivi e del corretto smaltimento dei materiali.

OBIETTIVI DELL'AGGIORNAMENTO:

Questi aggiornamenti mirano a garantire maggiore sicurezza e affidabilità operativa, allineando le procedure italiane agli standard europei più recenti.
Le aziende e i tecnici manutentori sono invitati a conoscere e applicare le nuove disposizioni, per mantenere la conformità normativa e ottimizzare la gestione dei rischi antincendio.